mysqlhotcopy

mysqlhotcopy è uno script Perl scritto originariamente da Tim Bunce. Utilizza i comandi FLUSH TABLES, LOCK TABLES e cp o scp per creare il backup di un database. E' un modo veloce per ottenere il backup di un database o di singole tabelle, ma deve essere eseguito sulla stessa macchina in cui si trovano le directory dei database. mysqlhotcopy funziona solo su tabelle MyISAM e ARCHIVE. Funziona su Unix e NetWare.

Per usare mysqlhotcopy occorre avere accesso ai file che compongono le tabelle che si desidera copiare, il privilegio SELECT sulle stesse tabelle, il privilegio RELOAD (per poter eseguire FLUSH TABLES) e il privilegio LOCK TABLES (per poter porre un lock sulle tabelle).

shell> mysqlhotcopy nome_db [/percorso/della/nuova/directory]
shell> mysqlhotcopy nome_db_1 ... db_name_n /percorso/della/nuova/directory

Per fare il backup delle tabelle, all'interno di un database, che corrispondono a una certa espressione regolare:

shell> mysqlhotcopy nome_db./regex/

L'espressione regolare può essere invertito aggiungendo una tilde (“~”):

shell> mysqlhotcopy nome_db./~regex/

mysqlhotcopy supporta le opzioni seguenti, che possono essere specificate dalla riga di comando o nei file di configurazione, nei gruppi [mysqlhotcopy] e [client].

• --help, -?
  • Mostra un messaggio di help e termina.
• --addtodest
  • Non rinomina la directory di destinazione (se esiste): vi aggiunge i file.
• --allowold
  • Non abortisce se la directory di destinazione esiste; la rinomina aggiungendo il suffisso _old.
• --checkpoint=nome_db.nome_tab
  • Inserisce dei checkpoint nel database specificato nome_db e nella tabella nome_tab.
• --chroot=percorso
  • Directory base della cella chroot nella quale opera mysqld. Il valore del percorso dovrebbe corrispondere a quello dell'opzione --chroot passata a mysqld.
• --debug
  • Abilita il debug.
• --dryrun, -n
  • Stampa le azioni che sta eseguendo.
• --flushlog
  • Svuota i log dopo aver posto un lock su tutte le tabelle.
• --host=nome_host, -h nome_host
  • Il nome host dell'host locale per effettuare una connessione TCP/IP al server locale. Per default, la connessione è verso localhost e usa un file di socket Unix.
• --keepold
  • Non cancella la destinazione precedente (rinominata) quando ha finito.
• --method=comando
  • Il metodo per copiare i file (cp o scp). Quello predefinito è cp.
• --noindices
  • Non include gli indici dei file di MyISAM nel backup. Questo ne riduce le dimensioni e velocizza l'operazione. Gli indici delle tabelle possono essere ricostruiti in seguito con myisamchk -rq.
• --password=password, -ppassword
  • La password da usare per connettersi al server. Se si specifica questa opzione il valore non è opzionale, diversamente dalle altre utility di MariaDB.
    
    Specificare una password dalla riga di comando potrebbe essere considerata una pratica non sicura. Per evitarlo, è possibile inserirla in un file di configurazione.
• --port=num_porta, -P port_num
  • Il numero di porta TCP/IP da usare per connettersi al server locale.
• --quiet, -q
  • Silenzioso, stampa solo gli errori.
• --record_log_pos=nome_db.nome_tab
  • Registra lo stato del master e dello slave nella tabella specificata con nome_db e nome_tab.
• --regexp=expr
  • Copia tutti i database i cui nomi corrispondono all'espressione regolare specificata.
• --resetmaster
  • Resetta il log binario dopo aver creato un lock su tutte le tabelle.
• --resetslave
  • Resetta il file master.info dopo aver posto un lock su tutte le tabelle.
• --socket=path, -S path
  • Il file di socket Unix da utilizzare per connettersi a localhost.
• --suffix=str
  • Il suffisso da aggiungere ai nomi dei database copiati.
• --tmpdir=percorso
  • La directory temporanea. Quella predefinita è /tmp.
• --user=nome_utente, -u nome_utente
  • Il nome utente di MariaDB per connettersi al server.

Si può utilizzare perldoc per trovare ulteriore documentazione su mysqlhotcopy, compresi i dettagli sulla struttura delle tabelle necessarie per le opzioni --checkpoint e --record_log_pos options:

shell> perldoc mysqlhotcopy